Wpadł w poślizg, uderzył w słup i uciekł

napewno byl nawalony

na pewno coś miał konkretnego na sumieniu jak auto zostawił, teraz szukajcie wiatru w polu policjanci!!!

Byli pasazerowie. Nie sam samochod.

Wszystko ok

Po prostu wziął przykład z pana radcy Odpowiedz

na co tyle tej strazy, nie maja co robic...

Śmieszy mnie pisanie ludzi na tematy których nie znają. Kierowca nie uciekł tylko poszedł szukać ciągnika do sprzątnięcia auta bo żyjemy w takim kraju że człowieka nawet na lawetę nie stać a że ktoś zobaczył puste auto to od razu stawia że kierowca uciekł.

a risponderti punto per punto.Per prima cosa una przcnsaeioie: la griglia composta dalla somma delle varie Aree territoriali ovviamente e8 interconnessa (sennf2 si chiamava albero ), ma cif2 in cui e8 poco interconnessa e8 nell'energia trasferita. In Italia il saldo in gennaio 2011 ad esempio lo si puf2 trovare in .Ossia, si cerca di consumare quanto prodotto all'interno della stessa area per contenere le perdite per effetto Joule sui conduttori a meno del 7-8%. E' per questo che anche un elettrodotto che lavora alle tensioni pif9 elevate (380kV), non supera di solito i 200km e la media e8 sotto i 100km. La ragione per cui la griglia e8 interconnessa e8 per garantire continuite0 al servizio elettrico; nel caso di guasto a generatori o linee di trasmissione di un'area si sopperisce (o si tenta di sopperire ) prelevando potenza da aree adiacenti in funzione dei carichi istantanei da garantire e quelli che invece possono essere distaccati. In un sistema molto interconnesso perf2 si possono propagare anche i problemi, quindi ci possono stare anche i black-out nazionali come quello del 2003, scatenato da un singolo evento, se quest'ultimo si manifesta in uno stato di particolare vulnerabilite0. Molto e8 stato fatto da allora (e proprio a causa di quell'evento) sia a livello tecnico (sostituzione di parti di impianti), di efficacia di comunicazione verso i produttori e gli utilizzatori, di nuove procedure e di miglioramento dei sistemi di telecontrollo (ad esempio il nuovo Centro di Controllo di Terna). Probabilmente si poteva fare anche di pif9.I soldi per gli investimenti nella rete trasmissiva e nelle sottostazioni ci sono (prova a vedere quanto incide la parte di costi relativi sulla tua ultima bolletta), ma e8 un dato di fatto che sono rallentati dai comitati che i politici e amministratori devono ascoltare. Vogliamo provare a ripercorrere la cronistoria del potenziamento dell'elettrodotto della Centrale Enel di Santa Barbara qua da noi in Toscana, ad esempio? Ero imberbe quando se ne inizif2 la progettazione, la questione si e8 conclusa qualche settimana fa con l'installazione del nuovo reattore nella sottostazione di Casellina a Scandicci. Bisognerebbe che i cittadini italiani si preoccupassero anche del bene comune (in questo caso la sicurezza e continuite0 del servizio elettrico) oltre che dei propri legittimi interessi. Quello dei comitati per l'interramento degli elettrodotti poi e8 un caso eclatante: costi enormi, manutenzione pressoche9 impossibile, occupazione di suolo smodata per un beneficio sulla salute trascurabile, a meno che non li si voglia interrare a 20m di profondite0; e a meno che gli interessi che si vogliono salvaguardare non siano tanto la salute dei cittadini quanto piuttosto l'investimento immobiliare di qualcuno. Mai pensato poi che se l'interri per 1000m per far contento uno di sicuro poi devi interrare anche nei 1000m successivi per far contento l'altro e via andare? Mi fermo qui che il discorso si farebbe lungo, ma badate bene, questo e8 un tema cruciale per il nostro Paese bloccato.Fai bene a crederci poco se per "flusso esponenziale di allacciamenti da rinnovabili" intendi la generazione distribuita, tipo il fotovoltaico da 4KWp sul tetto. La rete di trasmissione in quel caso c'entra poco o nulla, e8 tutto in carico a Enel Distribuzione o alla municipalizzata di turno all'interno della rete a media tensione. Se invece intendi un nuovo parco eolico da 40MW da inserire nel dispacciamento di quell'area, allora la rete trasmissiva gestita da Terna e l'insieme dei generatori modulabili in quell'area c'entrano eccome e sicuramente lo stato attuale non e8 sufficiente a garantirne stabilite0 oltre un 17-18% di potenza intermittente.